Il VTLM (Veicolo Tattico Leggero Multiruolo) Lince è il nome dato dall'Esercito Italiano al veivolo Iveco LMV. Si tratta di un mezzo ruotato blindato creato per resistere ai colpi di armi leggere, mine e IED.
Prodotto in serie a partire dal 2001, il mezzo venne ideato per sopperire alla mancanza di un veicolo protetto di nuova generazione che fosse in grado di garantire la protezione dell'equipaggio ma anche la mobilità e la flessibilità necessaria per i nuovi scenari operativi che gli eserciti occidentali stavano iniziando ad affrontare dopo la fine della guerra fredda. Le missioni all'estero avevano già messo in evidenza che veicoli come il VMN90, anche nella versione protetta, non erano più adatti alle minacce che le forze sul campo si trovavano ad affrontare. L'avversario era, sebbene ben euipaggiato, non inquadrato in eserciti regolari e faceva largo uso di tattiche di guerriglia che includevano quindi ordigni improvvisati (IED) e attacchi rapidi. In queste situazioni, in attesa di un sostituto, l'Esercito iniziò a impiegare mezzi corazzati come il Centauro, oppure si affidò dove possibile alla scorta di mezzi MRAP offerti da altri stati alleati.

Si tratta di un veicolo di circa 7 tonnellate a vuoto, ideato per massimizzare la sopravvivenza dell'equipaggio in caso di attacco o esplosione. La cellula di sicurezza che costituisce l'abitacolo è progettata per accogliere 5 militari e adotta la particolare soluzione di non essere vincolata in maniera rigida al telaio. Essa infatti in caso di esplosione, può staccarsi permettendo all'onda d''urto di dissiparsi verso altre direzioni o componenti del veiolco. Stessa soluzione è stata adotatta per il serbatoio e il tettuccio. All'interno dell'abitacolo i sedili non sono fissati al pavimento del mezzo, bensì ai lati e posteriormente, lasciando una intercapedine atta ad attenuare una eventuale onda d'urto. Lo scavo è a V, sempre con lo scopo di permettere lo sfogo verso i lati di esplosioni che possono avvenire sotto al veicolo. Per questo motivo particolare attenzione è stata prestata ache al posizionamento della meccanica del veicolo: sotto la scocca infatti è presente solo il doppio albero di trasmissione, oltre che la marmitta, in modo da evitare la perforazione della cellula di sicurezza. Completa la dotazione di sicurezza un ammpio uso di acciaio balistico, una doppia gabbia longitudinale e trasversale oltre che una protezione in materiale composito. La blindatura di base è progettata per la protezione fino al calibro 7.62, anche se è possibile montare kit di corazzatura di livello superiore che garatiscono protezione a calibri superiori.Il motore è un Iveco Diesel F1C a 4 cilindri in linea common rail capace di 195 HP a 4000 Giri, il cambio è automatico a sei rapporti più la retromarciam con riduttore a 2 rapporti (o, nelle prime versioni, con cambio manuale a 5 rapporti con retromarcia).Il mezzo è in grado di effettuare guadi senza preparazione fino a 85 cm che salgono a 150 cm con il kit apposito.Sul tetto del veicolo è presente una botola e la possibilità di installare diverse armi. L'Esercito Italiano ha utilizzato sia l'MG42 che la Browning M2.Dopo i primi esemplari di serie, alcune modifiche e miglioramenti sono stati fatti utilizzando l'esperienza maturata sul campo. Quasi subito è risultata evidente la necessità di poter montare una blindatura per l'arma e il militare presenti in ralla, che risultavano più esposti agli attacchi. Verso le fine del 2009 vennero fornite all'Esercito Italiano alcune blindure create su misura per l'installazione in ralla, seguite poi da alcune torrette OTO Melara HITROLE-L comandate remotamente. Nel 2016 l'Iveco ha presentato LMV2, nuova versione migliorata con diverse componenti strutturali rirpogettate e nuova motorizzazione con motore da 220 CV e cambio a otto marce. 

Il Lince è stato acquistato per tutte le Forze Armate, l'Esercito Italiano ha acquistato poco più di mille esemplari (1150 secondo quanto pubblicato nel 2010 sul sito dell'Esercito Italiano), iniziando alla fine del 2018 a ricevere i primi LMV2. Secondo il Rapporto Esercito 2016 il totale dei Lince acquistati raggiungerà i 3850 esemplari nei prossimi anni. Nei reparti Alpini esso è in servizio nelle varie versioni e ha trovato larghissimo impiego nelle missioni all'estero. I reparti hanno anche acquisito e utilizzato la versione ambulanza: costruita sullo stesso telaio mantiene la parte anteriore con un cabina a due posti ma sostituendo la parte posteriore con uno scompartimento chiuso per il tasporto dei feriti e del personale medico..

Dopo l'adozione del mezzo in Italia, esso è stato acquistato o ordinato da diversi paesi che in alcuni casi hanno personalizzato il mezzo secondo le proprie necessità. Ad esempio il British Army lo ha in servizio come Panther CLV in circa 400 esemplari. Gli altri paesi utilizzatori includono Albania, Austria, Belgio, Brasile, Croazia, Repubblica Ceca, Libano, Norvegia, Spagna e Olanda. Anche la Russia ricevette 67 esemplari denominati Iveco LMV Rys', ottenendo anche la licenza per la produzione locale. Diverse centinaia sono state assemblate e sono previste consegne alla Polizia Militare Russa. Alcuni esemplari risultano ceduti alla Siria.

Caratteristiche di base

	LMV	LMV 2	Ambulanza
Lunghezza (m)	4,867	4,845	5,275
Passo (m)	3,23	3,23	3,53
Altezza (senza armamento) (m)	2,1	2,172	2,345
Larghezza (m)	2,2	2,275	2,2
Peso a vuoto (kg)	7750	8100	7100
Massa trainabile (Kg)	2000	2000	200
Carico (Kg)	1500	1500
Velocità massima su strada (km/h)	>110	>110	>110