6° Reggimento Alpini


Costituito il 1 Novembre 1882 a Conegliano, al comando del Col. Nicola Heusch.
Battaglioni Val d'Orco (cp 38-39-40), Val d'Aosta (cp 41-42-43) , Cadore(cp 65-66-67-68) e  Val Tagliamento(cp 69-70-71-72)
Nel 1885 risulta costituito: battaglioni Monti Lessini (cp 56-57-58), Val Schio(cp 59-60-61), Val Brenta (cp 62-63-64),  Cadore e Val Tagliamento.
Nel 1887  viene scisso,  cedendo i btg Feltre(cp 64-65-66),  Pieve di Cadore (cp 67-68-75) e Gemona (cp 69-70-71-72) ,  formando così un nuovo reggimento, il 7° con il comando a Conegliano per cui quello del 6° si trasferì a Verona,caserma  E di via Pallone.  Risulta costituito sui Btg Verona (cp 56-57-58-73), Vicenza (cp 59-60-61),  Bassano (cp 62-63-74).
Partecipa alle prime guerre d'Africa (1887-88) fornendo uomini per la 4a compagnia  del 1° btg alpini d'Africa.
Nel 1895-96, concorre con 542 alpini alla formazione del I e IV battaglione alpini per la Campagna in  Abissinia.
Nel corso del 1902 furono costituiti "Gruppi Alpini",  il 6° con il 7° rgt appartenevano al III con sede a Verona; il 9 agosto 1910 i Gruppi diventarono Brigate Alpine.  Al 6° e 7° si aggiunse anche l'8° rgt.
Il 6° partecipò alla guerra di Libia con 126 alpini distaccati a corpi e servizi mobilitati e col btg Verona che il 16 Dicembre 1911 sbarcò a Derna, concorse alla liberazione della ridotta Lombardia assediata dai turchi-arabi; venne spostato nel corso del 1912 a Misurata,  fu rimpatriato nel novembre 1913.
Durante la prima guerra mondiale mobilita:Verona-Vicenza-Bassano, Val d'Adige(cp 256-257-258)-Val Leogra(cp 259-260-261) -Val Brenta (cp 262-263-274) , Monte Baldo(cp 92-141-142), Monte Berico(cp 93-108-143), Sette Comuni (cp 94-144-145), Monte Pasubio (cp sciatori 11-12-13-25 che diventano 290-291-292).
I comandi brigata cessarono nell'aprile 1916,  al comando del settore Monte Baldo-Altissimo subentrò il 6° alpini.
A fine 1917 fu sciolto il Btg Val Leogra.
Il reggimento si distinse nei combattimenti sul Monte Ortigara, Kukla, Cimone d'Arsiero.Nel corso del conflitto ebbe 201 Ufficiali e 3294 alpini Caduti; 460 Ufficiali e 8670 alpini feriti.
Con l'ordinamento 1921 è inserito nella 2a Divisione Alpina,  poi Raggruppamento Alpini (1923) quindi Brigata Alpina (1926). 
Il 1 settembre 1920 viene ricostituito il btg Val d'Adige con le compagnie (94-144-145) già appartenute al btg Sette Comuni.
Il 31 maggio  1921 il btg. alp. Val d'Adigei assunse la denominazione di btg. alp. Trento con la cp. 94^, 144^, e 145^, e l’esistente Trento ritornò alla denominazione di Morbegno nel 5° alpini.
Il 30 giugno 1921 il comando di reggimento si sposta da Verona a Bressanone.
Risulta costituito dai btg Trento, Verona (ceduto all'8°), Vicenza e Bassano (ceduti al 9° reggimento). Riceve dal 5° i btg Morbegno (44-45-47),Edolo (50-51-52) e Vestone (53-54-55).
Nel dicembre 1926 cede al 5° il Morbegno ricevendo dall'8° il Verona risultando così costituito dai btg: Verona,Trento,Vestone,Edolo (ceduto il 1 ottobre 1934 al 5° reggimento),
L'11 ottobre 1934 è inquadrato,  con i reggimenti 5° alpini e 2° artiglieria alpina nel Comando Superiore Alpino "Tridentino" che il 31 ottobre 1935 muta nella Divisione Alpina "Tridentina" (2a).
Durante il mese di settembre 1935 il comando di reggimento si sposta da Bressanone a Vitipeno.
Il 25 aprile 1935 è costituita una quarta compagnia per battaglione (sciolte il 20 gennaio 1936) che risultano così composti: Verona ( 56-57-58-73), Vestone (53-54-55-91) e Trento (82-94-144-145).
Con proprio personale concorre alla formazione della 635 compagnia per l'XI° battaglione complementi in partenza per l'Africa Orientale
Il 1 febbraio 1936 viene costituito il battaglione Trento II per sostituire l'omonimo "Trento",  inquadrato nell'11° Reggimento alpini di nuova costituzione della Divisione Pusteria che verrà impiegato nella campagna d'Africa Orientale .
Dal 17 aprile 1937 il Trento passa definitivamente all' 11° reggimento assorbendo personale del Trento II che viene sciolto.
Riordinato nel 1937 sui btg Vestone (cp 53-54-55) e Verona (cp 56-57-58). Durante il 2° conflitto opera sul fronte Occidentale, su quello greco-albanese ed infine su quello Russo con la Divisione Tridentina,  ricevendo il Btg Val Chiese (cp 253-254-255). 
Il Vestone con l'Edolo del 5° e due batterie di formazione del 2° artiglieria, viene destinato in Spagna per appoggiare le truppe del generale Franco. I reparti partono da La Spezia in abiti civili il 2 marzo 1939 ma una forte tempesta costringe le navi con le salmerie a dirigersi verso la Sardegna. I soldati sbarcati a Cadice attendono le salmerie a Puerto Santa Maria sino al 25 marzo. Nel frattempo la guerra finisce e le nostre truppe rientrano in Italia sbarcando a Napoli a fine aprile 1939.

Cartolina degli anni '40 del 6° Reggimento Alpini
Nel corso della seconda guerra, sono inoltre mobilitati:
- btg Val Chiese, mobilitato nel 1939, assegnato al 5° gruppo alpini valle, fronte Occidentale,sciolto 31 ottobre 1940, ricostituito il 2 gennaio 1941, Albania,Russia.
- btg Val d'Adige, mobilitato nel 1939, assegnato al 6° gruppo alpini valle, fronte Occidentale, sciolto il 31 ottobre 1940.
- XVIII btg complementi, mobilitato nel dicembre 1941, assegnato al 7° gruppo alpini valle in Dalmazia e Croazia, sciolto nel maggio 1942
- VI btg complementi (cp 634-636-638-406 a.a.) ,costituito a Merano per il 102° reggimento di marcia dislocato in Valle Isonzo, inviato in Russia nell'ottobre 1942 e sciolto.
- VI btg complementi ,costituito a Vipiteno nell'ottobre del 1942 in sostituzione di quello inviato in Russia, assegnato al 102° rgt di marcia. Inviato nella zona di Gorizia, sciolto all'armistizio del 1943.
- btg Monte Baldo,(cp 92-141-142) mobilitato nell'aprile del 1943, assegnato al 175 rgt costiero in Corsica, settembre 43 trasferito in Sardegna, sciolto il  31 agosto 1944. 
Il 6° reggimento nella Campagna di Russia subì la perdita di 1646 fra Caduti e dispersi.
Nel maggio 1943 comincia la ricostituzione del reggimento con i suoi tre battaglioni effettivi
Il reggimento si scioglie il 10 settembre 1943 a Fortezza (Bz). La bandiera di guerra viene sepolta in un bosco a monte della strada per il Passo Giovo e recuperata a fine guerra.
Ricostituito in Alto Adige (Merano) il 16 aprile  1946 per trasformazione del 4° reggimento Alpini formato il 20 novembre 1945 dai Battaglioni Guardie 505°,  508° e 514° della 4a Brigata di Fanteria della 210a Divisione.  Inquadrato nella gloriosa "Tridentina"coi btg Edolo(cp 50-51-52-110a.a.)con sede a Brunico, Bolzano(cp 92-141-142-127 a.a.) con sede Bolzano e successivamente Bressanone, Trento (cp 94-144-145-128 a.a.) con sede Merano e successivamente Brunico . Il 31 luglio viene formata la 6^ compagnia reggimentale mortai da 81 mm.
A Trento il 1 gennaio 1949 si costituisce il centro addestramento reclute (C.A.R.) con il battaglione addestramento reclute 6° alpini sciolto ad ottobre 1955 .
Il 1 maggio 1951 è posto alle dipendenze della neo costituita Brigata Alpina "Tridentina" ed è così composto:
-comando di reggimento
-comando di deposito (sciolto il 31 dicembre 1957)
-compagnia comando reggimentale
-6^ compagnia mortai reggimentale
-battaglione Bolzano
-battaglione Edolo
-battaglione Trento
Il 10 giugno 1951 si forma a San Candido il battaglione Bassano (cp 62-63-74-129 mortai).
Il 15 marzo 1953 il battaglione Edolo trasferito a Merano passa al 5°reggimento.
Nello stesso anno il comando di reggimento si trasferisce a Brunico Caserma " Augusto De Cobelli".
Il 20 luglio 1954 alle Rocce Nere del Passo Gavia un camion del btg Trento cadde in un precipizio uccidendo 18 alpini.
Il 1 gennaio 1957 alla compagnia mortai vengono sostituiti i pezzi con quelli da 107 mm; la compagnia è sciolta il 31 dicembre 1964.
Nel 1957,  per la durata di un mese,  fu costituito per esercitazione il battaglione Val d'Adige.
Viene sciolto con la ristrutturazione il 30 settembre 1975 e ricostituito il 15 gennaio 1993 nella sede di S. Candido su base btg Bassano (cp 62-63-74-129armi sostegno). Negli anni 90 ha ricevuto la cittadinanza onoraria da parte del comune di Conegliano.
Il 18 marzo 2002 il reggimento viene riconfigurato con l'accorpamento dell' 11° reggimento alpini.
Il reggimento oggi con le sue sedi a Brunico caserma "Lugramani", Dobbiaco caserma "Piave" e San Candido caserma "Cantore" è un'unità unica in ambito alpino, difatti dal 2002 costituisce, alle dirette dipendenze del Comando Truppe Alpine, "l'isola addestrativa Val Pusteria" che fornisce alle compagnie operative una importante componente addestrativa tecnico-tattica che opera in ambito montano sia a favore dei reparti nazionali sia delle forze armate di paesi alleati. Svolge inoltre il ruolo di sperimentare per i reparti alpini i nuovi materiali. 
Dal primo gennaio 2009 dipende dal Centro Addestramento Alpino di Aosta.
Dal 2009 è una delle sedi presso cui si svolge il programma "Pianeta Difesa".
Sabato 6 ottobre 2012, nel corso del IV° raduno delle fanfare dei congedati delle cinque brigate alpine tenutosi a Verona, il reggimento ha ricevuto la cittadinanza onoraria. 
Il 24 luglio 2013 nella stazione addestrativa di Villabassa (Bz) è stato inaugurato un circuito fuori strada finalizzato ad implementare il livello di sicurezza dei conduttori nella guida di veicoli militari in terreni impervi.

Motto:"Più salgo, più valgo"

Ricompense alla Bandiera:
Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia (Arma di Fanteria - Guerra 1915-1918)
Medaglia d'Oro al Valor Militare (Russia - agosto 1942-febbraio 1943)
Medaglia d'Oro al Valor Militare (btg. Verona - Ettangi 18 giugno 1913)
Medaglia d'Oro al Valor Militare (btg. Bassano - 10 magio 1916 Monte Kukla)
Medaglia d'Oro al Valor Militare (btg. Val Leogra - 23 luglio 1916 Monte Cimone di Arsiero)
Medaglia d'Oro al Valor Militare (btg. Verona, Monte Baldo, Sette Comuni, Bassano - 10-20 giugno 1917 Mone Ortigara )
Medaglia d'Oro al Valor Militare (btg. Vestone, Verona - Fronte Albanese - 18 novemebre 1940 - Aprile 1941)
Medaglia di Bronzo al Valor Militare (btg Vestone - Fronte Russo - Settembre 1942)
Medaglia di Bronzo al  Merito CRI (Alluvioni novembre 1994)

Medaglia d'argento di benemerenza - decr. 5 giugno 1910.

Medaglie d'Oro nominative al Valor Militare alla memoria:
Ten Cesare BATTISTI,  Btg Vicenza - 2 cp marcia,  Monte Corno di Vallarsa 10/7/1916
Ten Giovanni CECCHIN,  Btg Sette Comuni -94 cp, Ortigara 10-19/6/1917
Asp Giuseppe DEGOL, Btg Verona - 56 cp, Corna Calda 14/11/1915
Sten Sante DORIGO,  XXXIX Rep.Assalto-Cp Fiamme Verdi,  Zugna Torta 23/5/1918
Sten Fabio FILZI,    Btg Vicenza - 2 cp marcia, Monte Corno di Vallarsa 10/7/1916
Cle Roberto SARFATTI, Btg Monte Baldo -92 cp, Case Ruggi 28/1/1918
Ten Giuseppe TESTOLINI, Btg Val Brenta, , Col della Berretta 28/11/1917
Ten Giuseppe BAISI, Btg Vestone - 54 cp, Kotowkj (Russia) 1/9/1942
Sten Eros DA ROS,  Btg Verona - 56 cp,  Nikolajewka (Russia) 26/1/1943
Cap Alessandro Pietro FRUGONI,  Btg Val Chiese - Cp Comando, Nikolajewka (Russia) 26/1/1943
Ten.Gino FERRONI, Btg Val Chiese -Nikolajewka (Russia) 26/1/1943
Sten Serafino GNUTTI, Btg Val Chiese, Albania 21/1/1941
Ten Astorre LANARI, Btg Vestone - 55 cp,  Monte Koqkinit (Grecia) 20-21/11/1940
Serg Magg Marcello PICCOLI, Btg Verona, Postojali (Russia) 19/1/1943
Col Paolo SIGNORINI, Comandante Reggimento, Medio Don agosto 42 - febbraio 1943
Sten Giovanni TARCHI, Btg Vestone - 54 cp,  Kotowkj (Russia) 1/9/1942

Medaglie d'Oro nominative al Valor Militare:
Ten Luciano ZANI, Btg Val Chiese -255 cp, Fronte russo novembre 1942 - febbraio 1943

Sedi:
1882 - 1887: Conegliano (Tv)
1887 - 1921: Verona
1921 - 1935: Bressanone (Bz)
1935 - 1943: Vipiteno (Bz)
1946 - 1953: Merano (Bz)
1953 - 1975: Brunico (Bz)
1993 - 2003: San Candido (Bz)
2003 - oggi : Brunico (Bz)

Festa di Corpo: 10 Giugno  (anniversario del 10/6/1917 Monte Ortigar

Comandanti dal 1882 al 1943:
Col. Nicola Heusch
Col. Angelo Fonio
Col. Mario Lamberti
Col. Giovanni Pollone
Col. Francesco Somale
Col. Enrico Comi
Col. Tommaso Salsa
Col. Angelo Fornaseri
Col. Ugo Porta
Col. Alfredo Cantoni
Col. Guido Della Bona
Col. Aristide Salvalaglio
Col. Giovanni Varda
Col. Giuseppe Cremascoli
Col. Domenico Peroglio
Col. Augusto Reteuna
Col. Paolo Signorini
Col. Edgardo Remotti;

Comandanti dal 1946 al 1975:
Col. Guglielmo Simeoni
Col. Aldo Perin
Col. Adolfo Rivoir
Col. Alberto Prampolini
Col. Antonio Scaramuzza De Marco
Col. Giacomo Fatuzzo
Col. Luigi Vismara
Col. Edoardo Tessitore
Col. Giuseppe Inaudi
Col. Gian Battista Lenuzza
Col. Silvio Steffensen
Col. Silio Barbi
Col. Luigi Clerico
Col. Giovanni Bernardinis
Col. Giovanni Mervig
Col. Enrico Casella
Col. Mario Parisio
Col. Pier Emilio Lucio
Col. Roberto Roselli
Col. Raffaele Carlesimo
Col. Dario Gabutti.

Comandanti battaglione “Bassano” dal 1975 al 1993:
Ten. Col. Luciano DALCEGGIO
Ten. Col. Paolo LANGELLA
Ten. Col. Maurilio MANFREDI
Ten. Col. Gian Carlo CARLETTO
Ten. Col. Luigi FONTANA
Ten. Col. Luigi MAGNANI
Ten. Col. Franco CAGNASSO
Ten. Col. Bruno JOB
Ten. Col. Carlo VANZO
Ten. Col. Claudio MAGRIS
Ten. Col. Biagio ABRATE
Ten. Col. Diego GON

Comandanti 1993-1998:
Col. Bruno Petti
Col. Franco Francavilla
Col. Santo Chichi
Col. Alberto PrimicerJ
Col. Roberto Filippazzi
Col. Maurizio Ruffo 

Comandanti dal 2001 al 2023:
Col.  Manlio Silvestri
Ten. Col. Enrico Gallizia
Col. Carlo Calenco
Col. Marco Ferraris
Col. Massimo Gianni Poli
Col. Alessandro Pinelli
Col. Luigi Rossi
Col. Gianpaolo Romoli
Col. Cristiano Masciulli
Col. Massimo Comelli
Col. Italo SPINI
Col. Massimo Umberto DAVES