Le nappine


 
Nel 1873, anno di adozione del primo cappello alpino, la penna era fissata con una coccarda tricolore. Nel 1880 la penna venne inserita in una nappina di lana rossa, con al centro un ovale nero recante il numero in bianco della compagnia. Gli ufficiali utilizzavano una nappina in metallo argentata con la croce sabauda, mentre i sottufficiali la stessa della truppa. Due anni dopo, con l'apparizione dei primi reggimenti alpini, venne utilizzata una nappina di colore diverso a seconda del battaglione di ogni reggimento:

• Bianca : 1° battaglione;
• Rossa: 2° battaglione;
• Verde: 3° battaglione;
• Blu: 4° battaglione;
• Gialla: Stato maggiore di reggimento e deposito.

Stesso tipo di nappine erano in uso per i sottufficiali, mentre per gli ufficiali rimase in uso il tipo argentato.
Con l'apparizione del cappello di feltro con la penna (rimasto in uso pressoché invariato fino ai giorni nostri) nel 1910, la truppa e i sottufficiali della artiglieria da montagna, inserirono la penna in una coccarda tricolore, mentre gli ufficiali utilizzarono una nappina di metallo dorato con incisa la croce sabauda. Due anni dopo la truppa e i sottufficiali dell'artiglieria da montagna eliminarono la coccarda tricolore per utilizzare nappine rosse con inserito un dischetto centrale nero recante in giallo il numero della batteria.
Durante la prima guerra mondiale gli ufficiali utilizzarono spesso la stessa nappina della truppa, per rendere difficile l'identificazione da parte del nemico.
Nel 1934 la nappina argentata degli ufficiali degli alpini, divenne dorata come quella degli ufficiali dell'artiglieria da montagna. L'anno dopo la nappina della truppa dell'artiglieria da montagna divenne verde con un dischetto nero recante il numero in giallo della batteria. Nello stesso anno vennero formati i primi reparti di genio alpino, che adottarono una nappina cremisi con un dischetto nero con il numero della compagnia in bianco. Gli ufficiali adottarono la nappina in metallo dorato.
Nel 1939 la nappina della truppa e dei sottufficiali del genio divenne interamente cremisi.
Durante la seconda guerra mondiale si diffuse l'uso delle nappine della truppa anche per gli ufficiali, sempre per rendere difficile l'identificazione da parte del nemico.
Con la ricostituzione dei reparti alpini nei primi anni cinquanta, gli alpini continuarono ad adottare le nappine con i diversi colori dei battaglioni. Gli artiglieri alpini continuarono ad usare le nappine verdi con il numero della batteria in giallo, mentre i genieri, i trasmettitori, gli addetti ai servizi, adottarono nappine viola e amaranto. Nel 1951 vennero stabilite nuove disposizioni per le nappine dell’artiglieria da montagna:

• Nero con numeri in giallo per i gruppi someggiati;
• Bianco con numeri in giallo per i 100/17 carrellati;
• Rosso con numeri in giallo per i controcarri;
• Azzurro con numeri bianchi per i gruppi c.a.l.;
• Giallo con numeri in nero per il gruppo mortai.

Di fatto il provvedimento trovò breve e limitata applicazione e divenne inoperante dalla seconda metà degli anni 50.
Mentre gli ufficiali di tutte le specialità, utilizzarono nappine in metallo dorate, ma senza la croce sabauda. I sergenti usarono le stesse nappine della truppa, mentre marescialli e aiutanti, utilizzarono la nappina in metallo. Gli ufficiali generali utilizzarono la nappina in metallo, ma argentata.

Con la formazione dei primi reparti d'arresto nel 1953, venne per loro adottata una nappina verde con un dischetto rosso al centro. Nel 1957 con la trasformazione di questi reparti in raggruppamenti alpini da posizione e poi in raggruppamenti alpini d'arresto, la nappina divenne verde con contorno rosso. Con l'introduzione della denominazione di battaglione "Valle", i reparti d'arresto adottarono la nappina del colore tradizionale di ciascun battaglione.
Durante gli anni seguenti vennero adottate diversi tipi di nappine con vari tipi di sigle, per particolari tipi di reparto o inquadramento.

La distribuzione delle nappine rimane invariata, se non con poche eccezioni, fino ai giorni nostri.

 
 
Tabelle riassuntive dei tipi di nappina:
 
Alpini
Colore
Dischetto centrale
Lettere/Numeri
Reparto/i
Note
Bianco
assente
assenti
1° battaglione di un reggimento alpino
 
Rosso
assente
assenti
2° battaglione di un reggimento alpino
 
Verde
assente
assenti
3° battaglione di un reggimento alpino
 
Azzurro
assente
assenti
4° battaglione di un reggimento alpini (ove esistente) 
 
Azzurro
nero
"R" in bianco
Comando di reggimento alpini
In disuso
 
Artiglieria Alpina/da Montagna 
Verde
nero
"CG" in giallo
Comando di gruppo e batterie comando e servizi
Dal 1934
Verde
nero
"CR" in giallo
Comando reggimento artiglieria da montagna
Dal 1934. In disuso
Rosso
nero
"CG" in giallo
Comando di gruppo e batterie comando e servizi
Fino al 1934
Rosso
nero
"CR" in giallo
Comando reggimento artiglieria da montagna
Fino al 1934
Rosso
nero
Numeri gialli
Batterie di artiglieria da montagna
Fino al 1934
Verde
nero
"RCR" in giallo
Reparto Comando Reggimento Artiglieria da Montagna
 
Verde
nero
"D" in giallo
Deposito di Artiglieria da Montagna
Dal 1934 fino alla 2° guerra mondiale
Verde
nero
numeri gialli
Batterie di artiglieria da montagna
Dal 1934

Genio

Amaranto
nero
"CA" in bianco
Unità del genio e trasmissioni del C.A. e servizi
 
Amaranto
assente
assenti
Compagnia genio guastatori di brigata
 
Amaranto
nero
Numeri bianchi
Compagnie digenio alpino
Fino alla 2° guerra mondiale

Comandi

Azzurro
nero
"B" in bianco
R.C.S.T. di Brigata e Comando
 
Azzurro
nero
"D" in bianco
Deposito di Brigata Alpina
In disuso dopo lo scioglimento dei C.A.R.
Azzurro
nero
"CA" in bianco
Rep.Comando e btg.alpini paracadutisti. Supporti 4° Corpo d'Armata Alpino.
 
Viola
assente
assenti
Battaglione logistico di brigata e rep. Sanità Taurinense
 
Azzurro
nero
"CC" in bianco
Reparti comando di Brigata Alpina
Sostituito da "B"

Supporti

Giallo
assente
assenti
Deposito e stato maggiore di reggimento
In uso fino alla 2° guerra mondiale circa
Viola
nero
"CA" in bianco
24° Reggimento Dolomiti
 
Verde
giallo
"CA" in nero
Unità di artglieria (supporti 4° Corpo d'Armata Alpino)
 

Altro

Rosso
nero
"RMV" in giallo
Reparto Munizioni e Viveri
1° guerra mondiale
Azzurro
nero
"C/C" in bianco
Unità controcarri di Brigata Alpina
Fino al 1989/1990
Viola
nero
N. romani in bianco
Scuole militari
1° guerra mondiale e anni seguenti

Alpini d'arresto / Guardia alla Frontiera

Colore
Dischetto centrale
Lettere/Numeri
Reparto/i
Note
Verde
rosso
assenti
Reparti d'arresto
Fino al 1957 circa
Rosso
verde
assenti
Raggruppamento alpini da posizione e d'arresto
Fino alla trasformazione in btg. "Valle"
Rosso
verde
assenti
Fanteria Guardia alla Frontiera
Cordoncino intorno al dischetto centrale
Giallo
verde
assenti
Artiglieria Guardia alla Frontiera
Cordoncino intorno al dischetto centrale
Amaranto
verde
assenti
Genio Guardia alla Frontiera
Cordoncino intorno al dischetto centrale